Effetti collaterali

Definizione ed esempi

Qualsiasi farmaco farmacologicamente attivo può anche causare reazioni avverse al farmaco (ADR). Secondo la definizione dell'OMS, questi sono effetti dannosi e non intenzionali durante l'uso previsto. In inglese, questo è indicato come (ADR). Gli effetti negativi tipici sono:

  • Mal di testa, vertigini, disturbi del sonno, fatica, tempo di reazione ridotto.
  • Sintomi gastrointestinali come nausea, diarrea, costipazione.
  • Eruzioni cutanee
  • Reazioni locali, ad esempio su occhi, orecchio, pelle.
  • Dolore
  • Reazioni allergiche

Gli effetti collaterali descrivono in senso stretto gli effetti indesiderati del farmaco, che sono correlati alle sue proprietà farmacologiche. Tuttavia, il termine è utilizzato anche nel linguaggio comune e in questo testo come sinonimo di reazioni avverse ai farmaci. I pazienti devono essere consapevoli dei rischi prima dell'uso ed essere informati di conseguenza.

Informazioni sugli effetti avversi

Le informazioni sui possibili effetti avversi possono essere trovate nel foglio illustrativo del farmaco e nel foglio illustrativo. Da un lato, provengono da placebo-studi clinici controllati e, d'altra parte, dalla sorveglianza del mercato dopo l'autorizzazione all'immissione in commercio (segnalazioni spontanee). Raramente, possono verificarsi effetti avversi precedentemente sconosciuti. È essenziale che siano segnalati alle autorità di regolamentazione dagli esperti. Questa viene anche definita farmacovigilanza. Vari farmaci hanno dovuto essere ritirati dal mercato dopo l'approvazione perché sono stati scoperti nuovi effetti indesiderati. Un esempio è il antidolorifico rofecoxib (Vioxx), che causa malattie cardiovascolari. La sorveglianza del mercato è particolarmente - ma non esclusivamente - importante per i nuovi farmaci perché gli effetti collaterali rari non vengono scoperti negli studi clinici a causa del numero limitato di partecipanti. Si pone sempre la questione della causalità, cioè se il farmaco può effettivamente essere ritenuto responsabile. Gli effetti avversi possono essere osservati durante o dopo il trattamento, ma mai prima del trattamento.

Cause

Una causa comune di effetti negativi è la mancanza di selettività dei principi attivi. Pertanto, interagiscono non solo con l'obiettivo del farmaco previsto, ma anche con altre strutture, tessuti e bersagli nel corpo. La selettività perfetta è quasi impossibile da raggiungere a causa del gran numero di obiettivi possibili. Molti effetti negativi sono prevedibili e dose-dipendenti e derivano dalle proprietà farmacologiche del farmaci. Ad esempio, i farmaci antipertensivi possono ridurre sangue pressione eccessiva e causare sintomi come vertigini o palpitazioni. Insuline può causare ipoglicemia (Basso sangue zucchero) e gli anticoagulanti possono causare sanguinamento. Inoltre, tuttavia, esistono disturbi imprevedibili mediati da sistema immunitario, tra gli altri fattori.

Gravità

Gli effetti avversi variano in gravità. Possono essere innocui (p. Es., Lievi pelle arrossamento) a pericolo di vita. Le reazioni avverse gravi includono insufficienza d'organo, grave pelle reazioni, insufficienza respiratoria, anafilassi, agranulocitosi, infarto miocardico, malformazioni, ipotensione, emorragia gastrica e cancro. Gravi effetti negativi sono pericolosi per la vita, possono portare al ricovero in ospedale e possono lasciare danni permanenti.

Frequenza

Gli effetti avversi sono elencati per classe d'organo (MedDRA) e per frequenza:

  • Molto comune:> 10%
  • Frequente: 1% - 10%
  • Occasionale: 0.1% - 1%
  • Raro: 0.01% - 0.1%
  • Molto raro: <0.01%

Effetti collaterali desiderabili

Gli effetti collaterali non sono necessariamente indesiderabili. Ad esempio, è noto che la prima generazione antistaminici può renderti stanco. Alcuni antistaminici sono quindi utilizzati anche come sonno AIDS.

Frodi

Alcuni effetti negativi sono prevenibili. Le tetracicline possono rendere la pelle sensibile ai raggi del sole. Acuto scottatura può essere prevenuto con una buona protezione solare ed evitando le radiazioni intense. Possibili misure:

  • Inizia con basso dose (strisciare dentro), interrompere gradualmente (strisciare fuori).
  • Somministrare farmaci che sono stati tollerati in passato.
  • Assunzione con il cibo
  • Chiarimento sufficiente prima di iniziare la terapia farmacologica.
  • Discussione con un medico
  • Rispetto delle precauzioni nell'informazione professionale
  • Informazioni sufficienti per i pazienti
  • Usa farmaci con un buon profilo di sicurezza
  • Evita le interazioni tra farmaci