Malattia mentale

Sinonimi in senso lato

malattia mentale, anormalità mentale, malattia mentale, volg. : malattia mentale

Definizioni e informazioni generali

Il termine "disturbo mentale" è il termine attualmente utilizzato negli ambienti professionali per descrivere le malattie della psiche umana. È stato scelto perché si presume essere inferiore (svalutazione) rispetto a termini come "malattia" o "malattia" e per evitare la stigmatizzazione delle persone colpite, che si è verificata frequentemente in passato. Nelle pagine seguenti, tuttavia, vengono utilizzati anche i termini "malattia mentale", "anomalia mentale" e "malattia mentale" senza alcuna valutazione.

La psiche umana è difficile da afferrare nella sua interezza, e di conseguenza è anche difficile definire concisamente i disturbi della psiche. Uno dei motivi potrebbe essere che una parte considerevole di questi disturbi sfugge all'osservatore o all'esaminatore perché si verificano “dentro” la persona interessata. Contrariamente alla medicina somatica, cioè fisica, generalmente mancano i “valori misurati” per oggettivare tali disturbi. Anche la delicata definizione di “normale” psicologicamente gioca un ruolo considerevole, che è largamente determinato dalle idee e dalla tolleranza della rispettiva società. Per questo la psichiatria, in quanto disciplina della medicina moderna che si occupa di disturbi mentali, ha una non trascurabile sovrapposizione con le scienze sociali.

Frequenza

I disturbi mentali sono generalmente frequenti, alcuni studi presumono che una persona su due ad un certo punto della vita mostri almeno lievi sintomi di anormalità mentale. La frequenza dei disturbi che necessitano di trattamento è indicata come ca. 1/10 per la Germania. Un disturbo mentale è una delle cause più comuni di trattamento da parte dei medici generici e un motivo di disabilità (temporanea).

Cause

La scienza ha individuato molti fattori che influenzano lo sviluppo di un disturbo mentale, si parla di “genesi multifattoriale”. Difficilmente è possibile strutturare questi fattori di influenza sistematicamente senza lacune e aree sovrapposte. Il seguente elenco è quindi piuttosto esemplare.

  • Cause fisiche: disturbi metabolici (es ipotiroidismo or ipertiroidismo), cervello danni dovuti ad esempio a incidenti, malattie o infezioni del cervello come il morbo di Alzheimer o meningite, avvelenamento (alcol, droghe), disturbi del metabolismo dei messaggeri nel cervello, malattie da accumulo come M. Wilson.
  • "Cause psicologiche": esperienze traumatiche (PTSD) es. Esperienza di violenza, malattie gravi, eventi di vita stressanti.
  • Cause genetiche: per una serie di disturbi mentali, negli ultimi anni è stato dimostrato un raggruppamento familiare, che suggerisce la presenza di fattori di rischio ereditari.