Immunoglobulina G (IgG): cosa significa il valore di laboratorio

Quali sono le funzioni dell'immunoglobulina G?

L’immunoglobulina G è un componente importante del sistema immunitario specifico. Lega gli antigeni (strutture superficiali caratteristiche) degli agenti patogeni e li contrassegna quindi per determinati globuli bianchi (leucociti). Questi poi fagocitano ed eliminano l'agente patogeno.

Inoltre, le IgG supportano il sistema del complemento, che avvia la decomposizione (lisi) degli agenti patogeni.

Valori normali per l'immunoglobulina G

I livelli di IgG vengono misurati nel siero del sangue. Per gli adulti valori compresi tra 700 e 1600 mg/dl sono considerati la norma.

Per i bambini, i valori normali dipendono dall’età.

Quando diminuisce l’immunoglobulina G?

In alcuni casi, il deficit di IgG è congenito. Nella maggior parte dei casi anche le altre classi di anticorpi risultano ridotte, tanto che si parla di agammaglobulinemia (incapacità di formare anticorpi).

  • Danno renale (sindrome nefrosica)
  • perdita di proteine ​​attraverso l'intestino in caso di diarrea acquosa (enteropatia essudativa)
  • gravi ustioni

La ridotta produzione di IgG può essere dovuta, tra le altre, alle seguenti cause:

  • Infezioni virali
  • Radioterapia @
  • Chemioterapia
  • Trattamento con immunosoppressori (farmaci che sopprimono il sistema immunitario)

Quali sintomi provoca la carenza di IgG?

Cosa fare in caso di IgG ridotte?

Le malattie da carenza di anticorpi possono portare a gravi infezioni e sono quindi molto pericolose se non trattate. Pertanto è bene che il medico li riconosca e li tratti in una fase precoce.

Quando l'immunoglobulina G è elevata?

Le IgG possono essere elevate nelle seguenti malattie:

  • infezioni acute e croniche
  • tumori come il plasmocitoma (mieloma multiplo)
  • Malattie autoimmuni come l’artrite reumatoide
  • Malattie del fegato: infiammazione del fegato (epatite) e cirrosi epatica

Il trattamento mirato di tali malattie spesso normalizza anche i livelli ematici di immunoglobulina G.