Valeriana: effetti ed effetti collaterali

Che effetto ha la valeriana?

Il potere curativo della pianta risiede principalmente nell'olio essenziale del rizoma e delle radici. È composto da una varietà di componenti efficaci. L'ingrediente principale dell'olio di valeriana è l'acetato di Bornile.

Altri ingredienti includono:

  • -cariofillene
  • Valeranone
  • Valerenale
  • Bornile isovalerato
  • Acido valerenico

Da studi clinici è noto che gli ingredienti interagiscono con determinati punti di aggancio di una sostanza messaggera (recettori GABA) nelle cellule nervose. Ciò porta ad un effetto rilassante e decrampizzante. Tuttavia, non è stato scientificamente dimostrato se l’effetto della valeriana derivi da un singolo ingrediente o se più ingredienti contribuiscono alla sua efficacia.

Oltre all'olio essenziale, la valeriana contiene dallo 0.5 al 2% di valepotriati (a seconda della specie). Hanno un effetto antispasmodico e conferiscono alla pianta il suo odore caratteristico.

A cosa serve la valeriana?

La valeriana comune (Valeriana officinalis) viene utilizzata internamente per lievi tensioni nervose e disturbi del sonno. La sua efficacia per queste applicazioni è riconosciuta dal punto di vista medico.

La pianta medicinale ottiene un effetto rilassante muscolare nei bagni completi.

Spesso sorge la domanda se la valeriana aiuta contro la demenza. È chiaro che i disturbi del sonno a lungo termine significano che il sistema di smaltimento dei rifiuti del cervello non funziona correttamente. Ciò favorisce la malattia di Alzheimer. Poiché il sedativo a base di erbe facilita l'addormentamento e il sonno notturno, ha un effetto indiretto.

Ci sono anche indicazioni da singoli studi per cui la valeriana è utile

  • vampate di calore durante la menopausa
  • dolore dovuto alla sindrome premestruale (PMS)
  • Sindrome delle gambe senza riposo

Come si usa la valeriana?

Puoi usare la valeriana come rimedio casalingo o preparare tu stesso un tè alla valeriana e bagni completi con la valeriana. Oppure si può ricorrere a preparati già pronti a base della pianta officinale.

Valeriana come rimedio casalingo

Per preparare la tisana alla valeriana, versare 150 ml di acqua bollente su un cucchiaino di radice di valeriana schiacciata (da 3 a 5 grammi).

Lasciare l'infuso in infusione coperto per 10-15 minuti e poi filtrare. Bevi una tazza di tè alla valeriana appena preparata due o tre volte al giorno e prima di andare a dormire.

Quando funziona la valeriana? Abbi un po' di pazienza: la valeriana mostra il suo pieno effetto solo dopo circa 5-14 giorni.

Si raccomanda una dose giornaliera totale inferiore quando si utilizza il tè alla valeriana nei bambini e negli adolescenti fino a 15 anni di età:

  • da quattro a nove anni: 1 – 3 grammi
  • Da 10 a 15 anni: 2 – 3 grammi

Contro nervosismo, tensione e insonnia gli adulti possono preparare anche un bagno completo alla valeriana. A questo scopo versare due litri di acqua calda su 100 grammi di rizoma di valeriana. Quindi versare questa infusione nell'acqua del bagno (circa 34-37 gradi).

Per un effetto rilassante muscolare, dovresti fare il bagno per 10-20 minuti.

I rimedi casalinghi a base di piante medicinali hanno i loro limiti. Se i sintomi persistono per un lungo periodo di tempo, non migliorano o addirittura peggiorano nonostante il trattamento, dovresti sempre consultare un medico.

Preparati pronti con valeriana

Il rizoma in polvere della valeriana viene utilizzato per preparare pastiglie e compresse di valeriana. Gli estratti più concentrati sono offerti in forma liquida come gocce o succhi di valeriana e in forma secca come compresse di valeriana, dragées e tè solubili solubili. Esistono anche spray alla valeriana.

Per il tipo di applicazione e il dosaggio corretto consultare sempre il foglietto illustrativo del rispettivo preparato oppure chiedere al proprio medico o farmacista. Questo ti dirà anche di più sulla rispettiva dose massima.

Quali effetti collaterali può causare la valeriana?

A volte si verificano lievi effetti collaterali della valeriana, come disturbi gastrointestinali, mal di testa, vertigini o prurito. Molto raramente si verificano anche palpitazioni cardiache. In quantità elevate, la valeriana danneggia il fegato.

Inoltre, se prendi troppa valeriana, potresti avvertire diarrea, nausea e vomito. Tuttavia, un sovradosaggio di valeriana non è fatale.

Non esistono ancora evidenze scientifiche sull’uso a lungo termine, motivo per cui è piuttosto sconsigliato.

Cosa dovresti tenere a mente quando usi la valeriana

  • Quando si utilizza la valeriana, seguire il dosaggio raccomandato dal medico, dal farmacista o dal foglio illustrativo.
  • Non dovresti usare la pianta medicinale se hai un'allergia nota alla valeriana.
  • A causa della mancanza di studi scientifici, le donne incinte, quelle che allattano e i bambini sotto i dodici anni non dovrebbero assumere preparati a base di valeriana o consultare prima un medico.
  • Le gocce e le tinture di valeriana spesso contengono alcol. Pertanto non sono adatti ai minorenni, alle donne incinte e agli alcolisti secchi: qui sono più consigliabili i preparati analcolici.
  • Non assumere la valeriana insieme all'alcol.
  • Non sono note interazioni tra la valeriana e la pillola contraccettiva.