Bradicardia: sintomi, cause, trattamento

Come si può prevenire la tigna?

Non esiste un vaccino contro il parvovirus B19. Le uniche misure per prevenire l’infezione sono mantenere una buona igiene delle mani ed evitare il contatto con persone infette. Queste misure sono particolarmente importanti per le donne incinte. Sarebbe anche meglio evitare di entrare in un asilo o in una scuola se lì si è verificata un'epidemia di tigna.

A volte la bradicardia si verifica nel feto o nel neonato. Durante la nascita, la frequenza cardiaca del feto spesso diminuisce durante una contrazione. Nella sindrome da apnea-bradicardia, i bambini prematuri soffrono di mancanza di respiro e battito cardiaco lento.

Come si sviluppa la bradicardia?

La bradicardia si verifica quando il nodo del seno genera troppo pochi impulsi elettrici (bradicardia sinusale). In questo caso il battito cardiaco è lento ma regolare.

Quali sono i sintomi della bradicardia?

Spesso la bradicardia non provoca sintomi. Gli atleti, ad esempio, non sentono che il loro cuore batte più lentamente durante i periodi di riposo rispetto ai non atleti. A volte, tuttavia, la frequenza cardiaca è così bassa che il cuore pompa troppo poco sangue nella circolazione sistemica. Di conseguenza, il fabbisogno di ossigeno, soprattutto del cervello, non viene più soddisfatto adeguatamente. Il risultato sono spesso mal di testa, vertigini, perdita di coscienza, nausea e vomito.

Esistono molte possibili cause di bradicardia. La bradicardia sinusale non è pericolosa negli atleti. A volte, tuttavia, il ritmo cardiaco rallenta quando vengono assunti determinati farmaci. Questo effetto collaterale è particolarmente evidente nei farmaci assunti dalle persone colpite a causa di altri disturbi del ritmo. In alcuni casi è quindi necessario sospendere i principi attivi corrispondenti o ridurne la dose.

Esami e diagnosi

Trattamento

Non è sempre necessario trattare un battito cardiaco lento. Le persone con un cuore sano spesso riescono a far fronte bene alla bradicardia lieve. La bradicardia è solitamente problematica e necessita di trattamento solo quando compaiono i sintomi e il battito cardiaco diventa pericolosamente lento (meno di 40 battiti al minuto).

Autoaiuto per le aritmie cardiache

Per le persone che soffrono di bradicardia, la soluzione migliore è consultare un medico quando si manifestano i sintomi. Tuttavia, anche per le persone sane sono consigliabili controlli regolari, poiché diverse condizioni fisiche favoriscono le aritmie cardiache. Per chi soffre di bradicardia è consigliabile far controllare i farmaci da un medico, poiché numerosi principi attivi a volte causano aritmie cardiache.