Breve panoramica
- riassunto: malattia della civiltà, quasi tutti sono colpiti almeno una volta nella vita soprattutto dal mal di schiena nella parte bassa della schiena, più frequentemente le donne, classificazione tra le altre secondo la localizzazione (schiena superiore, media o inferiore), durata (acuta, subacuta e mal di schiena cronico) e la causa (mal di schiena specifico e aspecifico).
- Trattamento: per il mal di schiena specifico, trattamento della causa. In caso di mal di schiena non specifico, tra le altre cose, piegamenti e sollevamenti corretti, esercizio fisico e sport rispettosi della schiena, scuola secondaria, posto di lavoro rispettoso della schiena, tecniche di rilassamento, trattamenti termici, piante medicinali, eventualmente farmaci e metodi di guarigione alternativi.
- Quando vedere un medico? Se il dolore alla schiena si presenta in modo atipico, persiste e/o aumenta, è consigliabile una visita dal medico.
Cos'è il mal di schiena?
Il mal di schiena è un disturbo dalle molteplici sfaccettature e ha vari nomi come sollevamento, lombalgia, lombalgia, rigidità della schiena o semplicemente “averlo alla schiena”. A volte preme sulla schiena, a volte tira il collo. A volte il mal di schiena si sposta ai lati della schiena, delle braccia o delle gambe. I reclami sono persistenti o si verificano solo in modo intermittente.
Il mal di schiena è una malattia della civiltà, quasi tutti ne siamo colpiti almeno una volta nella vita, soprattutto dal mal di schiena. Di solito nemmeno una volta sola. Anche le donne di tutte le età sono più spesso colpite dal mal di schiena rispetto agli uomini, un fenomeno che si riscontra anche in altri tipi di dolore.
I medici classificano il mal di schiena in base a diversi fattori, tra cui:
- Durata: quanto dura il mal di schiena? Acuto: fino a sei settimane. Subacuto: tra sei e un massimo di dodici settimane. Cronico: più lungo di tre mesi. Ricorrente: ricorrente entro sei mesi.
- Causa: è rilevabile una causa definita (mal di schiena specifico) o non rilevabile (mal di schiena non specifico/non specifico)?
Quali sono le cause del mal di schiena?
Per la stragrande maggioranza dei casi di mal di schiena non è possibile trovare cause specifiche. Il mal di schiena specifico ha una causa chiaramente identificabile. A seconda della causa, il mal di schiena talvolta si manifesta in luoghi diversi, anche se non sempre è dovuto a malattie della colonna vertebrale.
Mal di schiena – parte superiore della schiena
Il mal di schiena è un dolore che si manifesta nella parte superiore della colonna vertebrale (regione del collo). Spesso si irradia alle spalle, alle braccia e/o alla parte posteriore della testa. I fattori scatenanti del dolore al collo includono:
Tensione muscolare
Di conseguenza, i muscoli si accorciano o si induriscono, causando tensione e dolore. La tensione muscolare a volte porta anche a un nervo schiacciato, causando mal di schiena.
ernia del disco
Quando il nucleo gelatinoso scivola e sfonda la guaina fibrosa, è presente un'ernia del disco. Provoca forti dolori alla schiena quando la massa gelatinosa che fuoriesce dall'ernia del disco preme sui nervi vicini. Nella zona del collo e della parte superiore del torace ciò provoca, tra l'altro, anche dolori irradiati alle spalle, alle braccia e/o alle mani.
Blocco (blocco vertebrale, malposizione vertebrale)
I blocchi vertebrali talvolta causano dolore ai muscoli, alle articolazioni vertebrali o ai canali di uscita dei nervi dal midollo spinale e spesso si verificano su un lato. I blocchi nella parte superiore della schiena, ad esempio, causano torcicollo, dolore al collo o alla zona delle spalle. A volte il dolore si irradia alle braccia.
Tumore di Pancoast
Mal di schiena – parte centrale della schiena
Il mal di schiena nella colonna vertebrale toracica è raramente causato da lesioni. Più spesso sono scatenati da irritazioni (irritazioni) di grandi gruppi muscolari in quest'area o da disfunzioni delle articolazioni costolo-vertebrali.
Proprio come nella parte superiore della schiena, le tensioni muscolari, l'ernia del disco o i blocchi talvolta causano dolore nella parte centrale della schiena. Inoltre, altre possibili cause di dolore nella parte centrale della schiena includono:
Si riferisce all'infiammazione reumatica cronica della colonna vertebrale e dell'articolazione che collega la colonna vertebrale all'ileo (articolazione sacroiliaca).
La malattia progressiva provoca dolori profondi nella parte centrale e inferiore della schiena e spesso fa sì che le articolazioni diventino sempre più rigide nel tempo. I medici si riferiscono anche alla spondilite anchilosante, che si traduce come “irrigidimento dell’infiammazione vertebrale”.
Osteoporosi (perdita ossea)
Anche la fase preliminare dell’osteoporosi – l’osteopenia – in alcuni casi è già accompagnata da mal di schiena. È possibile che l'osteoporosi porti alla gobba. Sono particolarmente colpiti i corpi vertebrali della regione toracica e lombare.
Malattie dell'esofago
L'infiammazione dell'esofago (malattia da reflusso) provoca principalmente dolore bruciante dietro lo sterno (bruciore di stomaco). Questi a volte si irradiano alla parte centrale e superiore della schiena.
Inoltre, lo spasmo esofageo porta anche a dolore alla parte centrale della schiena. In questo caso si verificano spasmi dei muscoli esofagei – spontaneamente o provocati dalla deglutizione. Il cibo non può quindi essere trasportato ulteriormente verso lo stomaco. Si indietreggia, causando un forte dolore dietro lo sterno e irradiandosi alle regioni vicine del corpo come la schiena.
Malattia del cuore
Inoltre, in caso di infarto, il dolore che si manifesta nella zona del cuore si irradia spesso ad altre regioni del corpo, ad esempio tra le scapole e la schiena. A volte il mal di schiena maschera l’infiammazione del muscolo cardiaco o del pericardio. I fattori scatenanti di tali infiammazioni sono solitamente virus o batteri.
Dilatazione dell'aorta (aneurisma aortico)
Malattie dei polmoni
Oltre alla tosse e alla febbre, il mal di schiena è talvolta dovuto all’infiammazione dei polmoni. La causa dell'infiammazione sono solitamente i batteri. In un polmone collassato (pneumotorace), l’aria si raccoglie nello spazio ristretto tra il polmone e la parete toracica (spazio pleurico o fessura pleurica).
Un’embolia polmonare (infarto polmonare) si verifica quando un coagulo di sangue che si è depositato blocca il flusso sanguigno in un’arteria polmonare. Il risultato è un dolore toracico che continua all’indietro, come nel pneumotorace, e talvolta dolore alla schiena nella zona centrale del torace (torace).
Tumore spinale e tumore delle costole
La causa del mal di schiena in alcuni casi è anche un tumore alla colonna vertebrale o alle costole. A volte tali tumori sono benigni, a volte maligni. Nel secondo caso si tratta quasi sempre di tumori figli di tumori cancerosi in altre parti del corpo, come il cancro al seno o ai polmoni.
Infiammazione del pancreas (pancreatite)
Malattie dei reni
L'infiammazione pelvica renale spesso provoca dolore laterale alla schiena quando viene applicata la pressione (dolore picchiettante). I medici chiamano questo dolore al fianco, che è dolore sul lato sinistro o destro della colonna vertebrale, o dolore laterale a livello del letto renale.
I fattori scatenanti sono solitamente i batteri e spesso ne sono colpiti, soprattutto le donne. Soprattutto se l’infiammazione della pelvi renale è cronica, provoca dolori alla schiena di lunga durata.
Il risultato è una colica renale che, a seconda della posizione del calcolo renale, provoca, tra le altre cose, dolori ondulati, crampi e lancinanti al centro della schiena.
Mal di schiena – parte bassa della schiena
Il mal di schiena è più comunemente localizzato nella parte bassa della schiena. Questo perché la colonna lombare (LS) è più soggetta a lesioni e danni rispetto alla colonna cervicale e soprattutto toracica. Le possibili cause includono:
Tensione muscolare
Sindrome dell'articolazione sacroiliaca (sindrome ISG)
La sindrome dell'articolazione sacroiliaca è un esempio di blocco vertebrale ed è abbastanza comune. In questo caso le superfici articolari dell'articolazione sacroiliaca si spostano l'una contro l'altra e si bloccano a causa dell'aumento della tensione muscolare. Questo a volte provoca mal di schiena.
ernia del disco
Oltre alla colonna cervicale, l’ernia del disco si verifica principalmente nella colonna lombare e meno comunemente nella colonna toracica. Molto spesso, le persone pizzicano il nervo sciatico. Questo nervo più grosso e lungo del corpo corre lungo la parte posteriore della coscia fino al piede dopo molteplici ramificazioni.
Usura della colonna vertebrale (artrosi delle articolazioni spinali, sindrome delle faccette).
Si verifica più spesso nella parte bassa della schiena (sindrome della faccetta lombare). Con l’avanzare dell’età, le articolazioni spinali del corpo si consumano. Se l’usura delle articolazioni legata all’età supera i livelli normali, i medici la chiamano osteoartrite. Tale artrosi delle articolazioni spinali provoca anche mal di schiena.
Stenosi spinale (stenosi del canale spinale)
Curvatura spinale
La scoliosi, la curvatura laterale della colonna vertebrale, si verifica anche nella parte bassa della schiena. La curvatura laterale della colonna vertebrale può causare dolore lombare, tensione e possibile disallineamento del bacino.
Infiammazione spinale (spondilite anchilosante).
Questa malattia reumatica cronica provoca oltre al dolore nella parte centrale della schiena anche dolore nella regione lombare.
Vertebre scivolate (spondilolistesi)
Molti malati non hanno o quasi nessun reclamo. A volte, tuttavia, si avverte dolore alla schiena, ad esempio durante lo stress e determinati movimenti. Se una vertebra spostata preme su una radice nervosa, sono possibili anche disturbi sensoriali o paralisi.
Osteoporosi (perdita ossea)
L’osteoporosi provoca anche dolore alla parte bassa della schiena quando le ossa diventano sempre più fragili.
Gravidanza
Inoltre, il feto in crescita sposta il baricentro della donna. Per compensare, molte donne incinte cadono nella schiena incavata. Questo a volte porta anche al mal di schiena. Inoltre, anche il travaglio pretermine e il travaglio precoce sono associati al mal di schiena.
Herpes zoster (herpes zoster)
Prostatite acuta (infiammazione della ghiandola prostatica)
Negli uomini, oltre al dolore e al bruciore durante la minzione, l’infiammazione acuta della prostata (prostatite) provoca anche mal di schiena.
Fattori di rischio per il mal di schiena
Ci sono diversi fattori che aumentano il rischio di mal di schiena. I principali tra questi sono:
- Condizioni psicosociali legate al lavoro: le persone insoddisfatte del proprio lavoro o che svolgono un lavoro monotono tutto il giorno, come su una catena di montaggio, sono più inclini al mal di schiena. Anche i conflitti sociali sul lavoro e l’elevato impegno lavorativo senza ricompense adeguate (denaro, riconoscimento, opportunità di promozione) favoriscono il mal di schiena.
Il decorso del mal di schiena esistente può essere influenzato anche da condizioni sfavorevoli, come fattori psicologici. Questi includono, ad esempio, paure irrealistiche riguardo al mal di schiena, depressione e comportamenti passivi o iperattivi, ad esempio posture protettive pronunciate o troppa attività.
Cosa aiuta contro il mal di schiena?
Il trattamento del mal di schiena dipende dal fatto che sia possibile identificare o meno una causa specifica.
In caso di mal di schiena specifico, il medico tratta, se possibile, la causa del disagio. Ad esempio, nel caso di un’ernia del disco, solitamente è sufficiente una terapia conservativa (non chirurgica), come:
- Applicazioni di calore
- Fisioterapia
- Tecniche di rilassamento
- Farmaci: antidolorifici e/o miorilassanti sotto forma di compresse o iniezioni
Raramente è necessario un intervento chirurgico. Se l’infiammazione della pelvi renale provoca mal di schiena, il medico prescrive solitamente degli antibiotici. Nella maggior parte dei casi, la causa dell’infiammazione sono i batteri.
Terapia del mal di schiena aspecifico (causa sconosciuta)
A volte il mal di schiena non specifico è così grave che i medici prescrivono anche dei farmaci.
In alcuni casi sono applicabili anche rimedi casalinghi o metodi di guarigione alternativi. Attenzione però alle tante guide che circolano, soprattutto su Internet. È meglio discutere sempre un metodo con un medico prima di provarlo.
Esistono anche metodi che gli esperti non ritengono adatti a trattare specifici dolori alla schiena. Ad esempio, sconsigliano il trattamento del freddo, la terapia del campo magnetico e il kinesio-taping per il mal di schiena non specifico. In caso di mal di schiena acuto e non specifico è inoltre consigliabile che chi ne soffre eviti sia il massaggio che la terapia occupazionale.
Farmaci per il mal di schiena non specifico
In questi casi è utile l'uso degli antidolorifici prescritti dal medico: alleviano il mal di schiena a tal punto che è nuovamente possibile fare attività fisica. Tuttavia, è importante ridurre la dose del farmaco nel tempo. Con l’aumentare del livello di allenamento, i pazienti solitamente necessitano di meno farmaci per potersi muovere (quasi) senza dolore.
In linea di principio sono disponibili diversi gruppi di principi attivi per il trattamento del mal di schiena. Dipende dal tipo e dalla gravità dei disturbi quale preparato è più adatto al singolo caso:
- Antidolorifici convenzionali (analgesici) come ibuprofene o diclofenac
- Alcuni antidepressivi, ad esempio, per il mal di schiena cronico non specifico se il paziente ha una concomitante depressione o disturbi del sonno
I miorilassanti (rilassanti muscolari) non sono raccomandati per il mal di schiena non specifico.
I preparati erboristici vengono utilizzati anche per il mal di schiena. Ad esempio, si ritiene che gli estratti di corteccia di salice (capsule, compresse, ecc.) alleviano il mal di schiena cronico e non specifico, in combinazione con misure attivanti come la terapia fisica.
Rimedi casalinghi e consigli per il mal di schiena non specifico
- Postazione di lavoro che non danneggia la schiena: se ti siedi molto a causa del tuo lavoro, è importante che la tua postazione di lavoro sia progettata ergonomicamente. Ciò significa, ad esempio, che l'altezza della sedia e del tavolo è adattata al vostro corpo in modo che non si verifichino tensioni nella zona del collo e delle spalle o dolori alla colonna lombare.
- Sport rispettosi della schiena: gli sport per la schiena sono particolarmente consigliati in caso di mal di schiena subacuto e cronico non specifico. Ciò non significa tanto sport specifici, ma piuttosto una dose di allenamento e una tecnica di allenamento corrette – in questo modo si possono ottenere effetti positivi contro il mal di schiena con un'ampia varietà di sport.
- Orientamento professionale: è meglio chiedere consiglio e orientamento in materia di sport a un medico sportivo o a un allenatore esperto, ad esempio nell'ambito di una back school.
- Bevi molti liquidi: l'apporto di nutrienti ai dischi intervertebrali funziona solo con molti liquidi. Solo così si mantengono sani ed elastici i piccoli ammortizzatori presenti tra le vertebre. Gli studi dimostrano anche quanto sia importante bere abbastanza liquidi quando si soffre di mal di schiena.
- Atteggiamento: l’atteggiamento mentale ha una grande influenza sulla salute. Anche se il mal di schiena a volte può rendere tutto difficile, cerca di mantenere la fiducia e di prenderti cura anche della tua salute mentale.
- Metodi di esercizi olistici: Yoga, Qi Gong e Tai Ji Quan hanno anche un effetto rilassante. Questi metodi di esercizi olistici sono adatti anche per prevenire la lombalgia e l'ernia del disco.
- Tecnica Alexander e Metodo Feldenkrais: entrambi i metodi si basano sulla riqualificazione di schemi di movimento non salutari e rappresentano un'altra opzione olistica per la tensione muscolare dolorosa dovuta a schemi di movimento errati.
Piante medicinali, Omeopatia e CO.
In caso di mal di schiena sono di aiuto anche preparati omeopatici e vegetali alternativi.
Piante medicinali
Esistono preparati combinati di frassino e pioppo tremulo, che possono alleviare il mal di schiena.
In caso di tensione nervosa dovuta allo stress, che può essere (in parte) responsabile del mal di schiena, alcuni malati di schiena bevono tè alla valeriana. Si dice che questo rilassi sia la mente che i muscoli.
Aromaterapia, MTC e Ayurveda
Gli esperti di medicina tradizionale cinese (MTC) vedono la lombalgia e l’ernia del disco come una debolezza del qi renale o dello yang renale. Cercano quindi di rafforzare il rene del paziente con l’agopuntura e il trattamento a base di erbe. Usano anche l'agopuntura e la moxibustione (riscaldamento localizzato) del meridiano della vescica.
La lombalgia (lombalgia) può essere vista dal punto di vista di un esperto ayurvedico come un eccesso di Vata. Si ritiene che i massaggi con olio riducente Vata e i clisteri con olio alle erbe diano sollievo.
Omeopatia, sali di Schuessler e terapia dei fiori di Bach
Per quanto riguarda i sali di Schuessler, si dice che il Ferrum fosforicum D6 allevia il mal di schiena acuto. Per coloro che soffrono di lombalgia più frequentemente, alcuni professionisti o medici alternativi raccomandano il Calcio floratum D6. Per la scelta e il dosaggio dei rimedi è meglio consultare un medico alternativo o un medico con esperienza nel campo dei sali di Schuessler.
Il concetto di omeopatia, dei sali di Schüssler e dei fiori di Bach e la loro efficacia specifica sono controversi nella scienza e non chiaramente dimostrati dagli studi.
Mal di schiena nel bambino
I medici non dividono il dolore alla schiena nei bambini in dolore lombare superiore (collo), medio (dolore toracico alla schiena) e lombalgia (lombalgia), poiché molti di loro hanno difficoltà a fare un'esatta classificazione locale. In questi pazienti i medici distinguono anche tra mal di schiena specifico e aspecifico, cioè se è dovuto o meno a una causa specifica.
A differenza degli adulti, la linea guida sul mal di schiena nei bambini e negli adolescenti raccomanda che i medici curanti svolgano principalmente un trattamento non farmacologico per il mal di schiena ricorrente o cronico non specifico. Ciò comprende vari approcci come la fisioterapia (compresa la terapia manuale) e il sostegno psicologico per i bambini e gli adolescenti colpiti.
Quando vedere un dottore?
Non sempre il mal di schiena è il segno di una malattia più o meno grave che richiede una visita dal medico. Spesso dietro a ciò si celano cause relativamente innocue, ad esempio tensioni muscolari dovute a mancanza di movimento o postura scorretta. Soprattutto nei seguenti casi, tuttavia, è importante consultare un medico per sicurezza:
- Se il dolore alla schiena è atipico e, ad esempio, non è dovuto a movimenti scorretti o sollevamento di carichi pesanti.
- Quando l'intensità del dolore del mal di schiena aumenta.
Quale medico è responsabile?
Gli adulti con mal di schiena dovrebbero prima contattare il proprio medico di famiglia. Lui o lei vi indirizzerà poi agli specialisti appropriati come ortopedici, radiologi o neurologi e, se necessario, a terapisti per la fisioterapia, la terapia del dolore o la psicoterapia.
Come si può diagnosticare il mal di schiena?
Per chiarire il mal di schiena, il medico ti parlerà prima in dettaglio per raccogliere la tua storia medica (anamnesi). Le possibili domande da porre sono:
- Dove si manifesta il mal di schiena?
- Il dolore alla schiena si irradia ad altre aree del corpo (ad esempio, verso i fianchi o lungo una gamba)?
- Quanto è durato l'attuale episodio di dolore?
- Ci sono stati precedenti episodi di mal di schiena? Qual è stato il decorso del dolore?
- Come è stato trattato finora il mal di schiena (farmaci, massaggi, ecc.)? Le misure hanno avuto successo? Si sono verificati effetti collaterali?
- Qual è l'andamento temporale (giornaliero) del mal di schiena? Sono più forti al mattino?
- Quanto è grave il tuo mal di schiena? Interferiscono con le attività quotidiane?
- Hai disturbi concomitanti o malattie concomitanti di natura mentale o fisica?
Il medico si informa anche su eventuali fattori di rischio psicosociali, come stress, conflitti sul lavoro o tendenza alla depressione. Questi fattori possono avere conseguenze psicosomatiche. Tutte queste informazioni possono essere utilizzate per valutare quanto è grande il rischio che il mal di schiena si trasformi in una condizione cronica.
Esami dal medico
- Esame obiettivo: il medico cerca, ad esempio, posture scorrette o che danno sollievo. Questi spesso forniscono un indizio importante sulla causa dei reclami. Se la causa del mal di schiena è l'herpes zoster (herpes zoster), il medico può riconoscerlo dalla tipica eruzione cutanea.
- Visita ortopedica: è indicata principalmente per un chiarimento più approfondito della lombalgia (lombalgia).
- Analisi delle urine: l'analisi di un campione di urina conferma o esclude il sospetto di malattia renale o prostatite acuta.
- Visita ginecologica: nelle donne in gravidanza può essere utilizzata per verificare se il dolore alla schiena sia un segno di travaglio.
- Elettroneurografia (ENG): l'esame della conduzione nervosa nelle braccia e/o nelle gambe può fornire evidenza di un'ernia del disco.
- Elettromiografia (EMG): la misurazione dell'attività elettrica di un muscolo viene utilizzata anche per chiarire un'ernia del disco come possibile causa di mal di schiena.
- Esame ecografico: se la causa del mal di schiena è un'infiammazione della pelvi renale o calcoli renali, un'ecografia (ecografia) fornisce certezza.
- Gastroscopia: se il medico sospetta che la causa del mal di schiena sia una malattia dell'esofago, esegue una gastroscopia.
- Raggi X: un semplice esame radiografico fornisce informazioni sulle diverse possibili cause del mal di schiena, come polmonite, pneumotorace, usura della colonna vertebrale, infiammazione della colonna vertebrale (spondilite anchilosante) o osteoporosi.
- Risonanza magnetica (MRI): questo esame, noto anche come risonanza magnetica, consente di indagare su sospette ernie del disco o infiammazioni della colonna vertebrale (spondilite anchilosante).
- Scintigrafia: in questo esame medico nucleare, il medico determina lo stato di attività di vari tessuti, come il tessuto osseo (scintigrafia ossea: se si sospetta spondilite anchilosante) o il tessuto polmonare (scintigrafia polmonare: se si sospetta embolia polmonare).
- Ecografia cardiaca: l'ecocardiografia è indicata se l'esaminatore ritiene che il dolore alla schiena sia causato da un muscolo cardiaco o da una pericardite.
- Cateterismo cardiaco: se si sospetta angina viene posizionato un catetere cardiaco.
Quando sono necessari quali esami
Nella valutazione iniziale del mal di schiena acuto e cronico, i medici solitamente si astengono da esami radiologici per non suscitare nel paziente il timore che dietro al mal di schiena possa esserci una causa seria. In alcuni casi, lo stress psicologico derivante dalla preoccupazione per una malattia grave fa sì che il mal di schiena acuto diventi cronico (cronificazione).
I medici eseguono anche altri esami molto specialistici, come il cateterismo cardiaco o la scintigrafia, solo in alcuni casi sospetti in pazienti con mal di schiena.
Domande frequenti sul mal di schiena
Qual è il miglior rimedio contro il mal di schiena?
Qual è la causa più comune di mal di schiena?
La causa più comune del mal di schiena è la tensione muscolare. Spesso sono causati da una postura scorretta o dalla mancanza di esercizio fisico. Lo stress può anche portare a tensioni dolorose nei muscoli della schiena. In rari casi, malattie come l’ernia del disco, l’artrosi delle articolazioni vertebrali o l’osteoporosi possono causare mal di schiena.
Quale medico per il mal di schiena?
Quali antidolorifici aiutano con il mal di schiena?
I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come l’ibuprofene, il naprossene o il diclofenac aiutano con il mal di schiena. Non solo alleviano il dolore, ma hanno anche un effetto antinfiammatorio. In caso di dolori alla schiena molto gravi vengono prescritti i cosiddetti oppioidi come tramadolo, tilidina o sostanze ancora più potenti.
Cosa fa il medico per il mal di schiena?
Cosa fare per il mal di schiena?
Se soffri di mal di schiena, dovresti evitare esercizi pesanti o monotoni. Tuttavia, è utile un esercizio leggero, come camminare o fare dorso. Mantieni calda la zona dolorante; questo rilassa i muscoli. Dovresti sempre consultare un medico in caso di mal di schiena grave, improvviso o persistente.
Come dormire con il mal di schiena?
Cosa fare in caso di mal di schiena acuto?
Gli antidolorifici da banco come l'ibuprofene, il naprossene o il diclofenac forniscono un rapido sollievo dal mal di schiena acuto. Ciò ti consentirà di continuare a muoverti facilmente. Anche gli esercizi di rilassamento, il calore locale o un bagno caldo spesso aiutano perché rilassano i muscoli. Se il dolore è molto grave o persistente, dovresti consultare un medico.